top of page

Immersi nel verde, con vista sulle Alpi: ecco la Piccola Trattoria San Mauro (Premariacco - Udine)

A 10 minuti di macchina dalla città di Udine esiste un locale che punta a diventare luogo di ristoro di riferimento per tutti i paesi limitrofi (fra cui Manzano, Buttrio, Orzano, Moimacco e Cividale del Friuli...). Si chiama Piccola Trattoria San Mauro, ma piccola non lo è affatto! Io e Paolo arriviamo presto, ma il ristorante si sta già riempendo di allegre comitive e di coppiette come noi, che non vedono l'ora di ammirare il rosso tramonto stagliarsi sul profilo delle Alpi. Veniamo accolti con grande calore: Massimiliano Cudiz, storico proprietario del ristorante-pizzeria Al Duca, ci chiede com'è andato il nostro tour, e scherza sul fatto che Paolo si sia mangiato anche le mie porzioni, il che è quasi vero! É subito risate e grande allegria. Conosciamo anche il mitico Gianni, che dice di essere totalmente al nostro servizio per questa serata, e che i padroni oggi siamo noi! Che dire? Come inizio niente male davvero! Ci mostra gli incredibili locali del ristorante, uno più spazioso dell’altro, in un terreno davvero enorme in cui c’é anche una pista per alianti e piccoli aerei ultraleggeri. La vista è da mozzare il fiato, tant'è che ci mettiamo in un tavolo vicino alle porte-finestre per poter uscire a goderci gli spazi verdi. Che meraviglia!

Il Ristorante: in mezzo ai prati e ad una pista di Ultraleggeri, si trova la Piccola Trattoria San Mauro. Un parco di sei ettari con piscina, campo di volo, varie iniziative sportive e culturali, e infine il ristorante... 150 posti a sedere in diverse sale separate e climatizzate. Impostate il vostro navigatore su Casali Pasch 15 - Premariacco, e lasciatevi guidare verso questo ristorante, che sembra più un'oasi di pace ai piedi delle Alpi Giulie.

La Storia: l'avventura del Ristorante San Mauro affonda le proprie radici nella terra, nell'importanza della natura, dei suoi ritmi e dalla volontà di proporre un'alternativa a una realtà sempre più tecnologica. Questo ristorante si afferma come luogo di svago e di piacere, in cui l'ospitalità è un valore da proteggere. La famiglia di Domenico Agostino – Duca delle Brume - si occupa da sempre di agricoltura, frutticoltura e vinificazione!

L'ambiente: un ambiente che può essere sia intimo e riservato, sia l'ideale per banchetti o buffet con numerosi invitati. La versatilità della struttura, la cura dei particolari, l’ambiente elegante ma non formale, ti fa sentire bene. Lo splendido paesaggio, la vista sulle Alpi Giulie Orientali e il fiorire della campagna fanno da cornice a un ristorante che mette in tavola i frutti di questa natura. Puoi prendere l’aperitivo sul prato, pranzare nella veranda panoramica o in sala vicino al caminetto e poi, se lo desideri, goderti una passeggiata tra vigne e meleti in assoluta tranquillità, lontano dal traffico e dal caos cittadino. La cucina: territorialità, freschezza e stagionalità regnano sovrane tra i fornelli. L'antipasto è la portata che vi farà scoprire i sapori dei prodotti tipici della cucina di San Mauro, a partire dagli affettati fino ai formaggi friulani. Il viaggio prosegue con i primi, pietanze dal sapore deciso, e con la piacevole amarezza del radicchio. Fra i secondi dominano scaloppine impanate con farina di mais, costate di Angus, filetti di Manzo e molto altro... La freschezza e genuinità delle materie prime è sempre assicurata. Il pane, la pasta e i dolci sono tutti fatti in casa!

Le impressioni di Paolo: l'antipasto è un flan con asparagi, patate viola, pomodorini e rucola. Trovo il piatto molto delicato, il profumo ed il sapore deciso degli asparagi con la dolcezza della patata viola e l’acidulo dei pomodorini pachino sono un connubio eccezionale. Il primo piatto è invece un risotto con mazzancolle e sclopit, un’erba commestibile (in Friuli si usa il termine "sclopit" per indicare la Silene vulgaris, con cui si preparano ottimi piatti!) Ne prendo una forchettata e l’avvicino al naso: sento un’ottimo profumo, c'è il mare ma anche un sentore simile a quello degli asparagi... assaggio e resto senza parole, gli occhi mi si chiudono ed un’esplosione di sapore riempie le mie papille gustative. Ne prendo un’altra forchettata, ma stavolta insieme al mazzancolle, ed è ancora meglio! Uno dei piatti più buoni fra quelli che ho mangiato in questo viaggio per mezza Italia, e che vi consiglio di provare. Il Secondo piatto è pensato per Francy: frico e polenta alla griglia. Il frico, piatto tipico friulano fatto con dadini di patate e formaggio montasio sciolto al forno, è accompagnato dalla polenta che funge un po’ come da pane. Ottimo piatto, ma io sono pieno e per la prima volta si sono invertiti i ruoli: ho ceduto la mia porzione al mio amore!

Le impressioni di Francy: Gianni è molto apprensivo nei miei confronti, capisce le mie difficoltà d'assaggio legate al mio problema alimentare (Alimentazione Selettiva). Così, quando mi porta l'antipasto, mi suggerisce di chiudere gli occhi: forse ha paura che i colori mi intimoriscano. Difatti, quando li riapro, vedo verde e rosso sul piatto. Panico! Lui mi suggerisce di cominciare dalle patate viola e seguo il suo consiglio, ignorando i pomodori e gli asparagi. Non sono buone, sono eccezionali! Il flan, molto simile alle frittatine di uova che già mangio, mi piace molto e lo trovo soffice come una nuvola. Gianni torna, vede che ho mangiato qualcosina e si dice fiero di me! Lo adoro, e adoro il modo con cui si muove con naturalezza tra un tavolo e l’altro, prendendo le ordinazioni e scherzando con i commensali. E' un vero personaggio! Arriva il secondo, anche questo completamente verde: risotto alle erbe... mi spavento anche per via del gambero, ma sono qui per tentare, per mettermi alla prova. Vado all’assaggio, è molto difficile per me sentire questi sapori così strani... è un altro mondo da quello a cui sono abituata. Ne mangiucchio un po’ ma si vede che questo è il massimo che posso fare. Lo passo infine a Paolo, che invece lo ha trovato un piatto spettacolare. All’arrivo del frico, storco un po’ il naso... e la polenta so già che non mi piace. Chiedo a Gianni cosa sia il Frico, e lui mi svela che si tratta di formaggio fuso unito a patate: mi ci catapulto! É buonissimo, filante e con una deliziosa crosticina. Ne mangerei altri cento!

Cosa ci è piaciuto di più: la location merita un 10 e lode. Non si può descrivere, è davvero magnifica, con tutto quel verde attorno, la pista di volo, i tavolini con vista sulle Alpi... potessimo tornare indietro nel tempo, sceglieremmo questo luogo come ristorante per il ricevimento del nostro matrimonio! Uno spazio immenso, ben curato, rilassante ed elegante.

Giudizio finale: ogni piatto è presentato in maniera impeccabile ed è gustosissimo; il servizio è super, gioviale e pronto a rispondere a ogni richiesta, e l'atmosfera è sia elegante che molto intima, familiare. Se volete trascorrere una bella serata, e vi trovate dalle parti di Cividale del Friuli / Udine, non potete non passare alla Piccola Trattoria San Mauro. Soprattutto se avete degli ospiti che volete stupire. In tutta onestà... io e Paolo non vediamo l'ora di tornarci. Grazie di tutto Massimiliano, Gianni e tutto il meraviglioso staff!

Potrebbe interessarti anche...
bottom of page